Gli Emirati Arabi Uniti sono stati classificati come il paese più economicamente stabile a livello mondiale in un indice che include 89 nazioni.
La seconda economia più grande del mondo arabo si è, inoltre, posizionata in alto anche nelle categorie “imprenditorialità” e “apertura al business”.
Aprire un business a Dubai e negli Emirati Arabi Uniti in generale, infatti, è un’operazione semplice e veloce. Secondo la classifica stilata da US News and World Report, il successo degli EAU è attribuibile ai bassi costi di produzione, al favorevole ambiente fiscale, alla burocrazia semplificata, all’assenza di corruzione e alla trasparenza delle pratiche governative, che hanno permesso al paese di superare altre grandi economie già consolidate.
Gli EAU hanno ottenuto un punteggio di 86,9 su 100 per la connettività con il resto del mondo nella categoria “imprenditorialità” e un punteggio di 90,7 per l’inclinazione imprenditoriale. Inoltre, il paese si è distinto per le infrastrutture ben sviluppate (84/100) e l’infrastruttura digitale (87/100).
Gli Emirati Arabi Uniti ottengono il punteggio massimo per un ambiente fiscale favorevole
Gli Emirati Arabi Uniti hanno ottenuto il punteggio massimo di 100 per l’ambiente fiscale favorevole. Nella categoria “qualità della vita”, il paese ha raggiunto un punteggio di 86,9 per il mercato del lavoro e un pieno 100 per la stabilità economica.
Secondo il rapporto, “il prodotto interno lordo pro capite degli EAU è paragonabile a quello delle principali nazioni dell’Europa occidentale, come riportato dal World Factbook della CIA. Inoltre, il World Economic Forum ha classificato il paese come l’economia più competitiva del mondo arabo.”
Abdullah bin Touq Al Marri, Ministro dell’Economia, ha dichiarato che gli Emirati Arabi Uniti diventeranno un hub globale di primo piano per la nuova economia entro il prossimo decennio, grazie agli sviluppi legislativi e alle politiche economiche adottate negli ultimi anni. “Oggi abbiamo una visione ambiziosa: costruire un’economia nazionale basata sulla conoscenza e sull’innovazione entro il prossimo decennio, per diventare un motore trainante dello sviluppo integrato degli EAU e contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile,” ha affermato il Ministro.
La crescita del PIL degli EAU supererà il 5% nel 2025
Michael Bolliger, Chief Investment Officer dei Mercati Emergenti di UBS Global Wealth Management, ha dichiarato che la crescita del PIL degli Emirati Arabi Uniti dovrebbe superare il 5% nel 2025.
La scorsa settimana, il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita degli EAU per il prossimo anno, aggiungendo uno 0,9%, grazie alla forte crescita dei settori non petroliferi e alla stabilità dei prezzi del greggio.
Secondo l’edizione di ottobre del World Economic Outlook (WEO), il PIL degli Emirati è previsto in crescita del 5,1% nel 2025, rispetto al 4,2% stimato nell’edizione di aprile.
Di recente, la Banca Mondiale ha previsto una crescita del PIL degli EAU del 3,3% per il 2024, che salirà al 4,1% nel 2025. Il rapporto evidenzia che, nonostante gli sforzi di diversificazione, si prevede che l’avanzo di conto corrente degli EAU scenda al 7,5% nel 2024, rispetto al 9,2% del PIL nel 2023.
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